domenica 27 dicembre 2009

R4 resterà sempre la più bella emozione ....

Un'altra impresa da primato di Adalberto Buzzin Aneddoti del viaggio.Con la gloriosa R4 verso i Carpazi E' un legame stretto, quasi da primato, quello che lega il cormonese Adalberto Buzzin e un certo modello diutovettura.E nel centro collinare quella per la Renault 4 è una passione ormai ben nota. Del resto come negarla, visto che è comprovata da tanti chilometri percorsi nei paesi più disparati di ben tre continenti? Proprio in questi giorni di chilometri, poi, se ne sono aggiunti altri. Tirando quattro conti si scopre che Adalberto Buzzin, nei 25 anni al volante di questa vetturetta oramai d'altri tempi, ha “macinato ben 800 mila chilometri.con due autovetture distinte, la prima bianca e la seconda rossa, Buzzin ha girato l'Europa, l'Asia, si è fatto il MedioOriente e una bella fetta dell'Africa (deserto del Sahara compreso).Tra i suoi trofei, se così si può dire, mancava la Russia. Detto fatto: la meta i Carpazi, distante tremila chilometri. Come sempre pare che l'autovettura abbia fatto il suo dovere. «Il momento più simpatico - afferma Buzzin, - è stato quello con un poliziotto ucraino sul confine nella città di Chop. Non aveva mai visto una Renault 4, per quanto possa sembrare incredibile e tra lo stupito e il divertito ha affermato “questa non è una macchina è un Ufo”. Sta di fatto che a noi la risata generale è servita a smorzare un po' la tensione sul confine, visto che c'è una prassi non da poco, con due ore e mezzo di attesa quando si entra e oltre quattro ore in uscita». il viaggio ha toccato le città di Uzhgorod, Mukachevo, Skole, Stree Shegini.Il bello di quelle zone è la tranquillità dei paesetti, - prosegue Buzzin, - con le case colorate che si incontrano. La gente è gentile e a volte ci guardava con la curiosità di sapere dove andasse quella vetturetta rossa. In qualche modo balzavamo agli occhi, visto che sulle strade si incontrano solo Tir e fuoristrada di fabbricazione russa. Del resto le buche sono talmente tante che il fuoristrada è il mezzo migliore. In tutti i casi anche la Renault 4 le ha superate con estrema disinvoltura».

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